L’intervento di bonifica del materiale contenente amianto in natura compatta, si diversifica dal materiale contenente amianto in natura friabile in quanto il primo riguarda tutto ciò che è materialmente compatto in forma cementizia, quali le lastre di copertura, canne fumarie, tubazioni dell’acqua e tutto ciò che si presenta in forma durevole; al contrario il materiale in amianto friabile si classifica in tutto ciò che si trova in forma non durevole, quale guarnizioni, funi, coibentazione di tubazioni, che si trova in uno stato polveroso.
La nostra azienda svolge, nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e nel rispetto delle normative ambientali, attività di bonifica di qualsiasi manufatto in cemento amianto sia in forma compatta che in forma friabile, di seguito mcac oppure mcaf, utilizzando maestranze formate ed in possesso di certificati medici di idoneità per lavorazione in presenza di materiale pericoloso ed essendo l’azienda iscritta all’albo gestori ambientali alla categoria 10B Classe E.
Procedura di attività di BONIFICA MCA:
Procedura di attivita’ di BONIFICA MCA FRIABILE:
come prima operazione bisogna effettuare la costruzione in opera di una apposita area confinata mediante l’utilizzo di travetti di legno e nylon, tale area deve rinchiudere in qualsiasi sua parte il materiale oggetto di intervento; al suo esterno viene posizionato un estrattore in grado di purificare l’intera area confinata e di rimmettere al suo interno aria pulita; sempre al suo esterno viene posizionato un locale spogliatoio con doccia nel quale vi sarà un incontro tra il pulito (ad inizio lavori) ed un meno pulito a fine lavori. Verificato mediante la prova fumi che l’area confinata è sigillata in ogni sua parte, si può passare alla procedura di bonifica del mcaf nel seguente modo: